COME POSSO ESSERVI UTILE ?
Considerato che per questo blog utilizzo una frase di completamento al titolo principale e che, in particolare, descrive lo stesso blog come contenente “Contributi per approfondire la conoscenza del franchising……e non solo“, è logico che, per portare al termine la promessa di fornire contributi, diventa obbligatorio chiedere ai lettori: “come posso esservi utile ?“.
Per rispondere dobbiamo iniziare da ciò che è o potrebbere essere l’oggetto della richiesta, ovviamente riferendosi all’argomento oggetto del blog. E’ necessario, quindi, comprendere la veste ed il ruolo del lettore.
PREMESSA
Ma prima è d’obbligo una premessa in quanto è opportuno chiarire quale è la mia opinione sul ruolo del “consulente al franchising”. Brevemente, a mio parere il consulente al franchising non è e non può essere un supermercato dove presentarsi con la lista della spesa per lo studio, l’elaborazione, l’analisi e l’attuazione di un intero progetto, includendo in ciò anche la fornitura di prodotti. Non sto scherzando, ma esistono “consulenti” che sono pronti anche a fornire le insegne (neon compresi).
Aggiorno questa pagina rimandando anche all’intervento “Il lato oscuro del franchising (o è quello chiaro ?)” che ha avuto molto successo tra i lettori, ma essenzialmente la mia idea di “consulente al franchising” è di colui che è ben consapevole che trattasi di un settore che richiede una forte, elevata e specifica specializzazione e preparazione professionale proprio per la complessità degli elementi che lo compongono. Pertanto:
- nei casi di “costruzione della rete” (dal business plan al budget, dal settore vendite al marketing, dal finanziario all’amministrativo, dal fiscale al legale, dalla statistica alla logistica, ecc.) tale specializzazione si rende ancor più necessaria in quanto tali elementi hanno la necessità di essere conosciuti, dal “consulente di franchising”, non tanto per eseguirli in prima persona, ma certamente per essere coordinati e monitorati costantemente sin dall’inizio della business idea e, successivamente, dell’attuazione del progetto imprenditoriale;
- in caso di “affiliazione ad una rete” con assistenza e consulenza ad un potenziale affiliato, la specializzazione e la preparazione diventa elemento estremamente importante, non solo per comprendere la reale opportunità e/o convenienza ad aderire ad una rete più o meno nota, ma anche per applicare correttamente (almeno) la minima attività di due diligence necessaria allo scopo. E’ ovvio che tutto questo non può essere pienamente ed efficacemente svolto se non si conoscono, con esattezza, quali sono le caratteristiche peculiari, non solo del franchising stesso, ma anche di tutto il mercato di riferimento in generale, l’ambiente, le iniziative, gli strumenti, gli “attori” del mercato, ecc..
Quindi, può esistere davvero un solo soggetto che fa tutto l’intero progetto di franchising ? Se la risposta è si, allora va bene credere all’oroscopo e farsi leggere il futuro da maghi e streghe. Questa è la mia opinione.
Un consulente al franchising può e deve certamente avvalersi anche di organizzazioni, società, consulenti, collaboratori ecc. e questi possono essere esterni al franchisor e di fiducia del consulente. Ma se (e ne sono estremamente convinto) gli stessi sono interni o di riferimento dell’azienda franchisor è possibile usufruire delle medesime professionalità necessarie al progetto ma potendo contare su quella fiducia già esistente tra tali professionalità e l’azienda stessa con benefici per il franchisor e per il progetto. Infatti, tali professionalità, hanno già una conoscenza dell’azienda (sia in termini di struttura, sia in termini di filosofia e politica aziendale), godono già della fiducia dell’imprenditore e l’imprenditore, a sua volta, ne conosce già le caratteristiche e le capacità professionali ed operative, ecc.. E’ un equilibrio delicato e, allo stesso tempo, strategico che occorre far di tutto per mantenerlo. Ovvio, che tali professionalità devono tener conto del progetto predisposto da chi di progetti di franchising ne fa la sua professione. Le ingerenze, a differenza delle collaborazioni, potrebbero costar care al progetto ed al franchisor.
DAL LATO DEI “FRANCHISOR”
Fatta questa premessa, possiamo ipotizzare, quindi, che il lettore sia un “potenziale franchisor“, ma io accorperei tale veste con quella di un “già franchisor“. Come potrei essere utile per questi due ruoli ? Ad esempio mettendo a disposizione una serie di assistenze e consulenze a favore dell’attività di franchising da creare o già creata. Posso solo fare delle ipotesi, in quanto il campo è vasto e deve essere analizzato di concerto con il diretto interessato, ma alcuni esempi potrebbero essere (sempre considerando la premessa e le professionalità con le quali collaborare):
- Analisi di fattibilità progettuale
Studio di fattibilità del progetto di Franchising con analisi dei dati disponibili sul mercato, redazione di una bozza di progetto e sua concretizzazione nella individuazione dei dettagli operativi.
- Definizione del progetto
Completamento del progetto anche attraverso la determinazione e la definizione del Documento di Informazione Precontrattuale, know-how (Manuale Operativo), della fee d’ingresso, della royalty, della promozione, della pubblicità, del marketing, della formazione, dell’assistenza, ecc., oltre all’esecuzione di tutti gli adempimenti necessari alla registrazione dei marchi.
- Consulenza ed assistenza contrattuale
Individuazione analitica delle clausole contrattuali e dei relativi allegati.
- Assistenza di presentazione
Elaborazione ed assistenza delle strategie di comunicazione, presentazione e sviluppo della Rete di Franchising.
- Ricerca e valutazione affiliati
Collaborazione e supporto nella ricerca e nella valutazione dei candidati da selezionare o selezionati per l’introduzione della rete (non attività di ricerca diretta).
Assistenza nelle trattative contrattuali.
- Analisi della rete
Assistenza nel controllo della rete con valutazione dell’immagine e dei risultati ottenuti.
DAL LATO DEI “FRANCHISEE”
Nel caso in cui il lettore sia un “potenziale franchisee“, ma, anche in questo caso, accorperei anche il “già franchisee“, ferme rimanendo tutto il contenuto delle premesse, come potrei essere utile ? Anche in questo caso sono possibili alcuni esempi di assistenze e consulenze a favore dell’attività necessaria per l’adesione ad un sistema di franchising o per quella necessaria dalla gestione di una adesione ad un sistema di franchising. Sempre come ipotesi, in quanto anche in questo caso il campo è vasto e deve essere analizzato di concerto con il diretto interessato, alcuni esempi potrebbero essere:
- Analisi psicoattitudinale
Verifica della compatibilità caratteriale del Franchisee con la formula del Franchising.
- Ricerca e valutazione
Ricerca e valutazione delle proposte di Franchising più idonee alle caratteristiche del Franchisee.
- Analisi sostanziale
Analisi economica, finanziaria e di redditività dell’investimento richiesto dal Franchisor.
- Assistenza e consulenza
L’assistenza e la consulenza in favore del Franchisee iniziano dai contatti preliminari con il Franchisor, fino alla stesura del contratto attraverso pareri scritti (note di orientamento) e valutazioni formali e sostanziali.
Il Franchisee può, inoltre, ricevere qualsiasi tipologia di assistenza e consulenza di tipo finanziario attraverso l’individuazione delle migliori e più vantaggiose forme di credito anche di tipo agevolato.
DAL LATO DI “TUTTI GLI ALTRI”
Infine, vi è un altro universo di utenti/lettori verso iq uali potrei essere utile ? Direi di si ed un elenco completo non è possibile farlo, ma indicando alcuni esempi di attività di consulenza ed assistenza i diretti interessati potranno valutare se sono presenti tutti i presupposti per un contributo in loro favore. Alcuni esempi possono essere questi:
- Formazione franchisor e franchisee
Programmi e corsi di formazione in materia di franchising in favore di franchisors (potenziali o in attività) e di franchisees (potenziali o già aderenti a reti).
- Giornate di studio ed aggiornamento
Disponibilità alla partecipazione, in qualità di relatori, ed all’organizzazione di giornate di studio, convegni, seminari, ecc..
- Collaborazioni editoriali
Redazione di articoli, fascicoli, pubblicazioni in genere.
Bene a questo punto dovremmo aver concluso, ma non dimenticate che mentre dialogherete con un consulente di franchising sarete in grado di dialogare anche con un Commercialista ed un Revisore Legale … non facciamo ipotesi sulle reali necessità di tale figura professionale, lasciamo al caso … ma volete fare una scommessa con me ?
Sono a Vostra disposizione.
Buona lettura a tutti.
Gentile dr. Comparini vorremmo segnalare la nostra azienda http://www.kikiamo.it quale tipo di azienda franchising dove tutto il Know how è racchiuso sulla piattaforma di supporto agli affiliati kikiamobjoux.it vorremmo un giudizio da lei sulla possibilità di racchiudere il manuale operativo interamente su un applicazione web a supporto dell’affiliato
Buonasera, grazie del Vs contatto.
Come prima risposta non può che essere positiva, nel senso che niente osta al fatto che il MO sia riportato in una applicazione web o su un supporto digitale. Ovviamente il tutto con idonea protezione.
Però, per una risposta completa ed esaustiva, occorrerebbe conoscere quali argomenti sono trattati nel MO che si pone in dotazione all’affiliato attraverso la citata applicazione.
Il MO, infatti, non è solo “operativo”, ma anche puramente e solo descrittivo su determinati argomenti e potrebbe essere opportuno “affiancare” all’applicazione una versione ridotta o integrativa di immediata consultazione per particolari necessità o perchè trattasi di argomenti “descrittivi” e non così fortemente operativi, ma che fanno, comunque, parte del know how in dotazione dell’affiliante.
Cito il caso di una importante multinazionale che ha un MO di centinaia di pagine (formato cartaceo e digitale) dove si illustrano, tra gli altri argoemnti, anche tecniche di vendita e “frasi tipo” per l’approccio ed il rapporto con il cliente ed ha una piattaforma sul web ad area riservata con modulistica da utilizzare per i rapporti con il franchisor, file di controllo gestionale, attività di marketing, ecc., ecc.. Il tutto completamente “staccato” dalla piattaforma software per la gestione del punto vendita, quindi, una applicazione a se stante e autonoma da tutto.
Spero quanto sopra possa essere stata una utile indicazione.
Grazie.
Cordiali saluti
Buonasera, ho pubblicato i suoi articoli sulla pagina _le bugie di kipoint- molto interessanti. Ho avuto il piacere di conoscere e avere ospite a casa mia Giuliano Marrucci .Noi siamo i truffati di kipoint che vede nelle riprese .Potrei avere un colloquio con lei???’ La ringrazio .Stefania Alemanno
Buongiorno, grazie del Suo contatto e grazie dell’apprezzamento agli articoli. Le fornisco il numero di Studio 0586424519. Saluti